Oggi 25 Aprile l’impaginazione cambia… Oggi c’è stato un evento speciale Morire in volo … abbiamo iniziato la scrittura di un libro… Che figata…!!!! … fermi fermi… andiamo con ordine e disciplina… ordine signore e signori ordine… DISCIPLINA!!!! E ringraziamo gli ospiti di ieri e di oggi…
BERNARDO PACINI con L’airone di Giorgio Bassani
SARA BONAVENTURA con Kafka sulla spiaggia di Murakami Haruki
DANIELE VILLA con Coscine di pollo di Tom Robbins e Vite che non sono le mie di Emmanuel Carrère
GIUSEPPE D’EUGENIO con Lettere a Lucilio di Seneca
FEDERICA FRACASSI con Pastorale americana di Philip Roth
IACOPO BRACA con Lo straniero di Albert Camus
Fottuti nani sulle spalle di fottuti giganti
Splendore inconsumato
di tutto l’universo, fiato,
punto fermo del cosmo:
Terra, desolata……….
Inizia così una canzone di Franco Battiato (Un vecchio cameriere) eppoi continua… Non fate crescere niente… su questa Terra… Ecco vi dico invece… fate crescere… tanto… ho pensato che se dopo la guerra avessero indagato i campi di concentramento… eppoi avessero piantato sopra questi campi degli alberi… ora avremmo una foresta… dei giochi… della vita… come tombe da cui nasce la vita… convertire i luoghi di dolore in luoghi di gioia… LUOGHI DI GIOIA… Sotto di noi al primo strato dove crescono pomodori e insalata ci sono morti che si accalcano e si avvicendano da millenni… Per questo siamo:
FOTTUTI NANI SULLE SPALLE DI FOTTUTI GIGANTI
Come dice alle 11.39 Bernardo Pacini e ripete alle 17.13 Giuseppe D’Eugenio (Bernardo di Chartres cit. come nani che siedono sulle braccia di giganti, così che possiamo vedere molte cose anche molto più in là di loro), senza che si fossero mai visti nè conosciuti… Il passato ci governa…
E così alle 11 di Giovedì 24 Aprile torna #esperimentodeserto… con Bernardo Pacini… e un sacco di anziani… Bernardo fa il poeta e ha pubblicato un libro di poesie. Si è appena laureato. Con lui condivido una profonda passione con Dino Buzzati… Sapevo che fumava il sigaro quindi ero assolutamente ansioso di farmi una foto in divisa con il sigaro in bocca. Chiaramente me ne sono scordato alla fine… Gli ospiti del RSA sono tutti in terrazzo… Ci aspettano… Ognuno sulla propria sedia a rotelle… catamarano… veicolo di stabilità su cui sono adagiati nello stesso modo… quello in cui stanno meglio… costantemente seduti o in piedi… chi resiste… chi si lascia andare… chi ha qualche acciacco… chi parla da solo… chi ragiona un sacco e Maria Sozzi… splendida ascoltatrice… splendida donna… che gentile… che tenera… che splendida signora… ogni tanto ti guarda e ti sussurra scherzosamente “Ultimamente gira un mare di gente bella”… e tu ridi… e lei ride… e allora non c’è fatica… NON C’è FATICA… Bernardo ha portato L’airone di Giorgio Bassani… con autografo… Questo libro era in uno scatolone di una bancarella fra i libri a 1 EURO. Lo apro e sul frontespizio una dedica… A Renata Zuberbuler ricordo del suo Giorgio Bassani 17.1.80… Non se n’era accorto il venditore… e Bernardo lancia l’euro e se ne va… poi dopo vari passaggi scoprirà autentica questa dedica. Renata Zuberbuler è stato il primo amore di Giorgio Bassani, a cui ha dedicato questa copia del libro. La signora Maria ascolta tutto… poi la trama… Bernardo ha una passione nel racconto…. è giovane, ma DEVE FARE IL PROFESSORE D’ITALIANO! BERNARDO FAI IL PROFESSORE DI ITALIANO… lo scrivo 5 volte… DEVI FARE IL PROFESSORE D’ITALIANO! DEVI FARE IL PROFESSORE D’ITALIANO! DEVI FARE IL PROFESSORE D’ITALIANO! DEVI FARE IL PROFESSORE D’ITALIANO! DEVI FARE IL PROFESSORE D’ITALIANO! Poi i soliti temi da soli… eppoi se ne va… sono le 12.30
Vado all’Esselunga… sono depresso… non so perchè… mando qualche messaggio… telefono… una signora mi guarda male alla cassa perchè le ho passato il gelato… e penso finalmente:
AFFANCULO A TUTTI! ORA ME NE TORNO ALL’ RSA IN MEZZO A MALATI… IN MEZZO AL FUNERALE DELLE 16.30… in mezzo a questi anziani… a questo futuro che ci è stato disegnato… essere malati… essere ricoverati… per quella o quell’altra malattia inventata dal sistema per decimarci… però cazzo quanta gentilezza… Quanto dolore silenzioso… Quanta voglia di vivere… Quanta dignità… Quanto affetto… Quanta gioia ti portano… TANTA.. Vi assicuro tanta… TANTA PIù DI MOLTA GENTE CHE INCONTRO PER STRADA..
14.30 arrivano Sara e Daniele… che piacere… Parliamo dei loro libri… molto interessanti credo che li leggerò… Atmosfera molto conviviale…sta arrivando il funerale, ma è un piacere parlare di Sport… di riti tribali… di regole… di quella partita a Santarcangelo fra Daniele Villa e Iacopo Braca finita 3 a 3 davanti ai critici e al pubblico mentre Claudio Cirri e Sara Bonaventura facevano un Radiodramma (che figata!!!). Parliamo anche della Statua di Zidane… Cavolo NON ESISTE L’ISPIRAZIONE… eppoi tanti libri tante cose… parliamo di gatti… un libro spettacolare Il crollo della mente bicamerale … da cercare subito… Parliamo di Gran Torino e di tantissime cose che conservo nella mente e di cui ringrazio questi 2 ospiti… che con Claudio Cirri, venuto ,martedì chiudono l’attuale formazione di Teatro Sotterraneo di cui parleremo diffusamente dopo… Come se fosse una coincidenza parliamo di Tarkovskij, che poi tornerà dopo….. Saluto… un attimo di pausa… ora non sono più depresso… sono felice…
Arriva il presidente del quartiere 4 Giuseppe D’Eugenio… Una persona straordinaria… baffi, capelli a spazzola… grigi… Ci porta a parlare di Giorgio Diritti, di Tornatore, del Disorientamento, dei Fratelli Karamazov, e dell’epica del ciclismo… Anquetil… ancora Tarkovskij… ancora mille altre cose… anche un ricordo di Don Andrea Gallo… di fantascienza… di Huxley… Orwell… di Cesare Pavese… del GRANDISSIMO CESARE PAVESE…
F.F.
Poi me ne parto per Perugia velocemente… a vedere UBU ROI di Roberto Latini… un capolavoro inspiegabilmente giunto solamente alle 28esima data… a cena dopo lo spettacolo c’è Federica Fracassi che quasi per gioco inizia a fare l’intervista… inizia a partecipare in una osteria di San Sisto… fra il salame e il formaggio … del suo libro preferito… la ritengo ospite speciale… parliamo di un sacco di cose… DOVE ANDIAMO QUANDO SOGNAMO… Viviamo di più?!? I SOGNI HANNO A CHE FARE COL TEMPO… non si sa se passato o futuro… grazie Federica… Poi le ho raccontato tutta la giornata… per questo non ho fatto la pagina del blog subito…. avevo già condiviso tutto…
Morire in volo
Ci ho tenuto molto a fare questo evento speciale… aldilà del valore di IACOPO BRACA come artista… ho potuto conoscerne il valore umano… perchè da più di un anno mi sento di poter dire mi fa l’onore di essergli amico… Mi aveva proposto un po’ di tempo fa di scrivere un libro sulla sua VITA NEL TEATRO… in vista di una nuova avventura… di una nuova grande impresa che sta intraprendendo… lontana dal teatro… per aiutarmi abbiamo convocato LORENZO GAROZZO che ci aveva aiutato in Faust… e che ha avuto da quando l’ho incontrato… l’insana accortezza di mostrarsi una persona quale è… JTB testo Premio Hystrio 2013… Insomma splendida giornata… lunga… discussa… abbiamo percorso tutta la carriera di Iacopo, da Stefano Massini a tutta la storia di Teatro Sotterraneo spettacolo per spettacolo… con Matteo Brighenti e altri che si sono avvicendati al telefono o su facebook, o via skype… come Laura Dondoli, Luca Camilletti, Daniele Villa, Claudio Ascoli, Giancarlo Cauteruccio, Matteo Angius, Benno Steinegger, Fabrizio Gallai, Matteo Ceccarelli, Paola Villani e tanti tanti altri… fino alle 18… sforando un po’ giocando un po’… vivendo tante emozioni… insomma… dovevate venire… noi il 25 Aprile s’è scritto un libro… VOI CHE AVETE FATTO!?!?!?!!?
Grazie Daniele, Sara, Bernardo, Giuseppe… grazie ancora…
Grazie speciale a Iacopo Braca… Grazie Lorenzo Garozzo… Grazie a tutti gli altri…
Domani…
Io sarò al RSA “Il Giglio” (Via Santa Maria a Cintoia 9a_Firenze, Isolotto) con:
LORENZO BERTI, MASSIMO BEVILACQUA, MIRKO DORMENTONI, MAURIZIO SGUANCI E ANDREA VANNUCCI 14-19
Alessio Martinoli
